Pawel Petrykowski e Przemyslaw Putynkoeski saranno gelatiere e pasticciere del team polacco che il prossimo gennaio 2016 parteciperà alla settima edizione della Coppa del Mondo della Gelateria.
La selezione di due componenti della squadra polacca è avvenuta il 23 febbraio 2015, nel corso della settima edizione del “Targi Cukiernicze i Lodziarski Expo Sweet 2013”, la fiera riservata al gelato e alla pasticceria a Varsavia in Polonia.
In giuria i campioni polacchi Krzysztof Klapec, Marele Sobkoniak e Michal Doroszkiewicz, che ha vinto la medaglia di bronzo alla CMG2014, Caroline Ruzarino direttore di una scuola nello Zimbabwe e Claudia Santoro addetto stampa e membro del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo della Gelateria.
Per la selezione le squadre hanno sviluppato tre prove, nella prima hanno presentato quattro tipi di gelato: vaniglia, cioccolato, sorbetto e gelato d’autore in cui hanno potuto dare sfogo a tecnica e creatività, nella seconda una coppa decorata e nella terza un cocktail gelato.
La Coppa del Mondo della Gelateria, attesissimo evento biennale al Sigep di Rimini è organizzato da Gelato e Cultura s.r.l. e Sigep di Rimini Fiera. Per la settima edizione durante il 2015 saranno selezionati i 14 team che in rappresentanza della propria nazione si contenderanno l’ambito titolo mondiale. In ogni team quattro professionisti: un gelatiere, un pasticciere, uno chef e uno scultore del ghiaccio dovranno mettersi alla prova in prove dedicate alla gelateria, alta cucina, scultura del ghiaccio e sculture in croccante.
Prossimo appuntamento sarà in Germania dal 13 al 18 marzo 2015 alla fiera Internorga di Amburgo e e subito dopo in Marocco a Casablanca dal 24 al 27 marzo nel corso di Cremai Salon International des Professionnels de l’Hôtellerie, Restauration et Pâtisserie-Boulangerie. Seguiranno l’Argentina, dove a giugno 2015 a Buenos Aires, saranno selezionate tre squadre latino-americane e il Giappone.
Sono in via di programmazione le selezioni in altri Paesi europei ed extraeuropei, come l’Australia, l’Inghilterra e gli USA.
Seguici